MISURAZIONE E MONITORAGGIO CREPE SU EDIFICI

COME UTILIZZARE E POSIZIONARE CORRETTAMENTE I FESSURIMETRI

Il monitoraggio delle crepe con i fessurimetri è di estrema semplicità e adatto a qualsiasi tipo di muratura. Il fessurimetro è uno strumento indispensabile nel restauro architettonico. Di seguito le istruzioni di applicazione e funzionamento.

Esempio di applicazione del Fessurimetro sulla crepa

Il fessurimetro GONIOS è costituito da due resistenti piastrine in resina trasparente che devono semplicemente essere sovrapposte con verso opposto e fissate alle pareti di cui si vuole misurare il movimento.

Posizionamento del Fessurimetro sulla lesione

Per il fissaggio è sufficiente utilizzare semplici viti o tasselli di piccola dimensione (se possibile forare con punta al vidia nuova senza percussore, ci saranno così meno vibrazioni e foro più preciso) oppure colla, silicone, adesivi specifici o altro materiale chimico adatto allo scopo.
Una delle due piastrine è dotata di una griglia millimetrata e goniometrica, l’altra di una crocetta rossa che deve essere perfettamente sovrapposta a quella sottostante nella fase di incollaggio.

A questo punto qualsiasi, seppur minimo, movimento delle murature sarà evidente dallo spostamento reciproco dei due quadranti.  La precisione è pari a 0,5 mm sia per lo spostamento orizzontale, verticale o diagonale. E' leggibile anche il grado di rotazione espresso in gradi sulla circonferenza. Registrando i movimenti nel tempo su un foglio (ad esempio ogni 1 – 3 mesi), si potranno prendere le opportune misure correttive e prevedere le eventuali successive lavorazioni.

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Come viene evidenziato lo spostamento della lesione

Per controllare lo spostamento e le lesioni tra superfici perpendicolari si consiglia l’utilizzo del Fessurimetro Angolare.

Fessurimetro angolare