Sale bisodico chelante dell’acido etilendiamminotetracetico a pH debolmente acido. Impiegato nella pulitura di dipinti e sculture, in particolare con il metodo ad impacco con polpa di cellulosa o sepiolite. Rimuove delicatamente depositi di sporco come inquinamento, macchie dovute a ossidazioni di metalli, gesso presente sia in forma di efflorescenze di superficie o sub florescenze. L’EDTA bisodico risulta molto aggressivo verso il carbonato di calcio, per cui è bene utilizzarlo con prudenza su materiali lapidei a carattere carbonatico. Insieme al carbonato e al bicarbonato di ammonio viene utilizzato nella preparazione dell' AB-57. Concentrazione d’uso: dall’1% al 4% in acqua demineralizzata. In combinazione con EDTA Tetrasodico agisce efficacemente sulle patine di corrosione di ferro e argento. Solubilità in acqua per soluzioni sature: 110 g/l (a 20°C) 135 g/l (a 40°C) 230 g/l (a 80°C)